Tre voci nella rubrica. 1) Il mantra di un uomo consapevole. 2) Una scena epica in un ristorante nel Nord Europa. 3) Una dura verità scritta su un muro di una caserma.
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Nient’altro che scrupoli per DiCaprio
Quattro voci. 1) Perché Leo Di Caprio molla le fidanzate prima dei 25 anni? 2) La mentalità della scarsità crea brutti effetti. 3) Quanto vale la dignità di una donna? 4) I recidivi non hanno scrupoli.
Il problema non è la Ferragni, ma il suo archetipo
Il personaggio Chiara Ferragni, a modo suo, racconta molto del versante femminile nell’Italia contemporanea. Il Pandoro-gate ha messo a nudo i suoi limiti e una visione distorta dei valori (come ha scoperto Mowmag nel ricorso alla multa dell’Agcm).
Sorelle d’Italia: Concettina e Silvia
Un breve ritratto del prototipo di Concettina/Silvia, cioè una generalizzazione necessaria per descrivere “l’italiana media” sui social e nella vita reale. Un’esistenza in una bolla di corteggiatori e viaggi inutili, eppure lei è perennemente annoiata.
La convenienza di usare il fidanzato
Tre voci. 1) Una straniera in Italia parla di “femminismo a convenienza”. 2) Perché una ragazza non posta mai nulla sui social con il moroso? 3) “Non voglio usarti”: mai frase fu più infelice.
Influencer, un esercito di pessime maestre
Chi sono le influencer in Italia? Quali sono gli effetti sulla vita della gente comune, specie sulle ragazze? Una serie di considerazioni su viralità, ricerca dei follower e forza dell’immagine. Il precedente di Non è la Rai.
Il “miracolo” del corteggiatore insistente
Cosa può fare un corteggiatore italiota per la donna oggetto dei suoi desideri? Un nuovo racconto che spiega i “miracoli” che gli zerbini possono compiere, loro malgrado, per migliorare la vita di una “principessina” in Italia.